Oggi vi parlo dell’ultimo libro che ho letto: “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valérie Perrin.
Sono convinta che i libri ti scelgono nel momento in cui hai bisogno di loro. Ma nonostante da tempo ho rinunciato ai libri di carta per ragioni di spazio e praticità e mi sono convertita agli e-book, adoro perdermi nelle librerie.
Appena entrata in libreria ho visto subito questa copertina, mi ha colpito e anche se non conoscevo l’autrice l’ho aggiunto subito alla mia BOOK LIST.
Questo libro inizia lentamente, all’inizio ti disorienta e potresti anche pensare che è noioso. Ma in realtà basta avere un pizzico di pazienza in più per conoscere Violette. L’impressione che ho avuto, fra una narrazione che va continuamente avanti ed indietro dal passato al presente, è che l’autrice ha puntato su uno zoom che ti fa andare sempre più a fondo per farti avvicinare al “vissuto” dei personaggi condendo il tutto con qualche colpo di scena. E piano piano vieni catapultato in quel giardino fiorito e ti accomodi nella cucina di Violette ad ascoltare confessioni mentre gusti “gocce di color rubino”.
“Non sono sicuro di averti dentro di me né di essere dentro di te, e neppure di possederti. Credo invece che siamo entrambi dentro un altro essere che abbiamo creato e che si chiama noi”.
Cambiare l’acqua ai fiori – PERRIN VALÉRIE